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Italia: paese di antiche ceramiche


La ceramica è uno dei materiali più antichi della storia. La parola ceramica deriva dal greco keramos ma la sua scoperta ed invenzione risale a tempi ancor più antichi, e proprio in questo la ceramica ha una particolarità: è stata scoperta due volte: sia in Mesopotamia, nel Vicino Oriente, sia in Cina. Seppure venisse lavorata in posti così distanti per l'epoca, gli usi erano praticamente gli stessi.

I primi oggetti in ceramica compaiono nel neolitico ed erano prevalentemente utensili da cucina. Con l’avvento della civiltà egiziana e di quella cinese la ceramica iniziò ad essere lavorata per realizzare oggetti decorativi.

La produzione di mattoni in ceramica in quanto rivestimenti all’interno delle abitazioni iniziò nel IV secolo a.c. presso questi due popoli: in pratica i mattoni venivano modellati con strumenti atti all’appiattimento dell’argilla umida, la quale veniva poi fatta essiccare al sole, dopodiché venivano minuziosamente decorati a mano con smalti blu ricavati dal rame.

In Italia la ceramica veniva usata già in epoca romana e da qui i ritrovamenti a Pompei, ma solo nel Medioevo nacquero le prime botteghe di artigiani della ceramica. In particolar modo, la Toscana e l’Emilia Romagna furono la culla della produzione di maioliche da interni.

A partire dal ‘400, infatti, la ceramica divenne il materiale da rivestimento più utilizzato sui pavimenti e sulle pareti di chiese, palazzi ed uffici pubblici, i quali ancora oggi conservano le decorazioni smaltate che riprendono in parte lo stile arabo e in parte quello rinascimentale. Anche in Campania ritroviamo uno dei reparti di maiolica più antica risalente al '300 presenti nell'ampia cucina della Certosa di San Lorenzo a Padula.

In breve tempo, insomma, la ceramica diventò una bandiera del Rinascimento italiano, sia nell’architettura che nella scultura. A tal proposito sarebbe imperdonabile non citare grandi artisti come Pollaiolo, Donatello o i Della Robbia.

La storia della ceramica, quindi, passa dalle nostre parti. I maestri italiani hanno appreso tecniche provenienti da luoghi lontani e le hanno migliorate, arricchite e completate con le loro conoscenze e con i loro studi, raggiungendo un grado di perfezione che nessun altro avrebbe potuto raggiungere.

E' grazie al lavoro continuo e tramandato negli anni e poi nei secoli da maestri artigiani che ancora oggi abbiamo una tradizione tutta italiana che ci lega.

Anche noi con le nostre piccole collezioni di ceramica vogliamo mantenere questa tradizione ancestrale e ci riusciremo anche grazie al vostro sostegno.

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